Rivoluzione nelle fabbriche per la produzione di auto? Ecco cosa sta succedendo e perché gli operai iniziano a guardarsi le spalle.
La produzione di auto sta crescendo sempre di più e in ogni parte del mondo. Gli imprenditori e le aziende stanno cercando di dar vita sempre di più ad auto prestanti, dal basso impatto ambientale e dai prezzi che mirano ad essere low cost. Questo ovviamente comporta una sempre più ricercata riduzione dei costi. Nel discorso potrebbero rientrare allora anche gli operai? Vediamo insieme cosa sta succedendo e verso quale direzione si sta andando.
L’uomo e i motori hanno avuto, sin dalla creazione dei primi prototipi di questo tipo di mezzi di trasporto, una stretta connessione. Ma man che si è andati avanti nel tempo è aumentata la voglia di essere più smart, al passo con i tempi, sempre con l’obiettivo di essere in anticipo rispetto alla concorrenza.
Questa tendenza è aumentata parecchio negli ultimi anni e, con l’arrivo dell’intelligenza artificiale, sta vivendo al giorno d’oggi una vera e propria impennata. Ciò che prima si vedeva solamente nei film, adesso sta man mano diventando realtà. Stiamo parlando della presenza degli umanoidi, che adesso hanno anche acquistato i loro nomi. Già presenti nella realtà abbiamo già Apollo, Optimus e Figure 01. Ecco cosa sono e in quali Case automobilistiche sono già presenti.
Gli operai nelle fabbriche rischiano di essere sostituiti dagli umanoidi? Ecco cosa sta succedendo in questo 2024
Tesla ha fatto da apripista. In essa è nato il 19 agosto 2021 l’umanoide ‘Optimus’ in occasione della “Giornata dell’intelligenza artificiale”. La nota Casa ha previsto nel proprio programma di metterlo effettivamente sul commercio per chi vorrà acquistarlo per la propria fabbrica entro la fine del 2025.
Tesla non è però l’unica. Anche BMW si è aperta a questo mondo. A gennaio del 2024, la Casa tedesca ha firmato un accordo con la startup ‘Figure’ per portare una serie di robot umanoidi chiamati ‘Figure 01’ a Spartanburg, ovvero nella sede della Carolina del Sud negli Stati Uniti. A tal proposito, il CEO di ‘Figure’ Brett Adcock, ha affermato: “I robot di Figure consentiranno alle aziende di aumentare la produttività, ridurre i costi e creare un ambiente più sicuro e coerente“.
In Mercedes dal 2024 è invece possibile trovare ‘Apollo’, creato nella fabbrica di robotica di ‘Apptronik’, per assemblare le auto che man mano vengono prodotte. Apollo si avvicina in tutto e per tutto a una figura umana: è bipede, è alto 1 metro e 70 cm e può arrivare a sollevare fino a 25 kg!
Insomma, gli umanoidi stanno prendendo sempre più spazio nelle fabbriche d’auto e ci si chiede quale sarà di questo passo il destino dell’uomo.