La notizia riguardante le auto elettriche ha attirato l’attenzione: in Italia il settore adesso preoccupa tutti, ecco cosa sta succedendo.
Le auto elettriche hanno negli ultimi anni rappresentato una valida alternativa alle auto tradizionali per impattare meno sull’ambiente e per volgere lo sguardo verso una direzione più green che potesse gravare il meno possibile sul Pianeta. I costi però sono stati fin da subito più elevati, tanto che in Italia spesso sono arrivati in soccorso dei possibili acquirenti dei sussidi stanziati nello specifico per il settore dell’automotive. Occhio però alle ultime novità che sono arrivate.

Il settore delle auto in generale ha subito un calo nelle vendite a partire già dallo scorso anno ma nello specifico adesso a preoccupare è proprio il filone dell’elettrico per il quale sono emersi dati non propriamente incoraggianti. In Italia soprattutto le diverse Case automobilistiche si stanno guardando le spalle per quello che sta succedendo. L’impressione è che serva una sterzata forte per cambiare il destino dell’elettrico e del green sui mezzi di trasporto in generale.
Auto elettriche, in Italia la situazione preoccupa: ecco cos’è emerso dagli ultimi dati raccolti
A fare il punto della situazione in Italia per le auto elettriche è stato Antonio Sileo, Direttore del programma di ricerca Sustainable Mobility presso la ‘Fondazione Eni Enrico Mattei’ (FEEM) che ha confermato un trend negativo in termini di vendita. Molto difficilmente, infatti, si riuscirà a raggiungere il traguardo dei 4,3 milioni di autovetture elettriche circolanti in Italia al 2030, traguardo previsto dal ‘Piano Nazionale Integrato Energia e Clima’ (PNIEC).
Il piano è stato aggiornato nel 2024. Ma il ritmo di vendite non fa ben sperare. Anzi fa piuttosto pensare che difficilmente si riuscirà a chiudere ad un numero anche vicino a quello stimato per quanto riguarda la Penisola italiana.

Nonostante la crescita del 29% delle vendite rispetto allo stesso periodo dei primi sette mesi del 2024 e la quota di mercato salita al 5,2%, il numero di vetture elettriche vendute non è sufficiente. Non bastano gli acquisti effettuati in Italia per arrivare agli standard richiesti dall’Unione Europea.
Tanto le stesso Sileo, ai microfoni de ‘La Repubblica’, ha dichiarato: “Anche se quest’anno si dovessero superare le 90.000 immatricolazioni, saranno meno di 370.000 le autovetture elettriche con targa italiana”. Un quadro che preoccupa e per cui, molto probabilmente, neppure ulteriori incentivi potrebbero modificare tanto quanto sarebbe necessario.