Una doppia offerta per Peugeot 208 che cambia clamorosamente le carte in tavola. La casa del Leone riprende a ruggire.
L’aria sta cambiando in casa Peugeot, ma senza strappi. La strategia sui modelli chiave si aggiorna seguendo l’umore del mercato, che non corre all’elettrico quanto previsto. Il risultato è un riposizionamento pragmatico: la 208 non abbandonerà i motori tradizionali e si affiancherà a una variante a batteria, mentre la 2008 imbocca la strada del full electric con un orizzonte definito.

È una mossa di equilibrio: preservare competitività nelle fasce più combattute, senza rinunciare all’innovazione. Le tempistiche slittano rispetto ai piani iniziali, ma il percorso si fa più chiaro e convincente. L’attesaservirà ad affinare l’offerta, aggiornare la tecnologia di bordo e allineare il design al nuovo corso del marchio, con un chiaro spartiacque fissato più avanti nel tempo.
Peugeot 208 e 2008: strategia elettrica e termica
Le prime indiscrezioni dalla Francia raccontano un cambio di rotta rispetto all’idea di elettrificare totalmente 208 e 2008 già dal 2026. La domanda reale, meno impetuosa del previsto, ha spinto Stellantis a ricalibrare: niente “tutto e subito”, ma una transizione più graduale. Così, la 208 seguirà una traiettoria “a due binari”, sulla scia di quanto fatto da Fiat con la 500: accanto alla versione elettrica, resterà una proposta benzina con sistema micro-ibrido.

La prossima generazione della 208 arriverà nel 2027, con un anno di ritardo rispetto alla tabella iniziale. Sarà costruita sulla piattaforma STLA Small e offrirà sia la declinazione a zero emissioni sia quella termica elettrificata leggera, pensata per contenere consumi ed emissioni. Un’impostazione studiata anche in funzione della concorrenza diretta: da un lato la Renault 5 elettrica, dall’altro la futura Clio 6, attesa con varianti benzina e ibride.
Discorso diverso per la 2008, che punta a diventare un prodotto esclusivamente elettrico a partire dal 2028, quando debutterà la terza generazione. Fino ad allora, il modello attuale – già aggiornato nel 2023 – riceverà un secondo restyling per restare sul pezzo. Il ritocco porterà il frontale in linea con il family feeling visto su 308 e 408: fascia luminosa ridisegnata, fari più sottili e firma a tre artigli riproposta in chiave moderna. L’abitacolo non resterà fermo: arriveranno aggiornamenti software e connettività allineati agli standard più recenti del gruppo.
Guardando oltre, la 2008 del 2028 adotterà la stessa base tecnica della 208 di nuova generazione, la STLA Small, con batterie LFP di ultima generazione. In programma anche il volante Hypersquare, destinato a diventare un elemento distintivo condiviso. Peugeot ha scelto la strada di innovare oggi per non perdere terreno. In sintesi, 208 “bimotore” per presidiare il segmento con flessibilità, 2008 full electric con obiettivo e tempistiche nette. Una rivoluzione, sì, ma a misura di realtà.