Un taglio di prezzo importante che arriva prima dei bonus pubblici: cresce l’attesa, decollano gli ordini
Gli incentivi statali 2025 non sono ancora operativi, e proprio questo vuoto temporale ha spinto un costruttore a muoversi in autonomia con un bonus corposo legato alla rottamazione. La strategia serve a colmare l’attesa e a rendere immediatamente più accessibile l’acquisto di modelli a batteria senza gli usuali vincoli dell’ecobonus nazionale.
Niente paletti su reddito o residenza, ma una leva semplice: uno sconto diretto che incide davvero sul prezzo d’ingresso e che si accompagna a formule finanziarie pensate per diluire l’esborso mensile, mantenendo però un valore futuro garantito definito.
Il ventaglio dei modelli coinvolti copre le proposte più recenti del marchio nel mondo a zero emissioni, dal crossover compatto al Suv intermedio fino al multispazio elettrico, con l’obiettivo di intercettare esigenze diverse con un’unica chiave: rendere subito più vicina la spina, anche prima che arrivi la spinta pubblica.
Il costruttore anticipa i nuovi incentivi proponendo un Ecobonus proprio di 9.000 euro in caso di rottamazione, valido per tutti e senza limitazioni anagrafiche o di reddito: la campagna abbraccia Puma Gen-E, Explorer, Capri ed E-Tourneo Courier, con disponibilità legata alle condizioni indicate in rete ufficiale. L’intenzione è chiara: accorciare i tempi, ridurre la barriera d’ingresso e accelerare le consegne in un momento in cui le misure statali sono ancora ferme ai box.
Nel dettaglio, la Puma Gen-E – crossover elettrico a trazione anteriore – adotta un motore singolo da 123,5 kW (168 CV) e 290 Nm, alimentato da una batteria con 43 kWh utilizzabili per un’autonomia WLTP dichiarata tra 347 e 376 km.
Il listino parte da 32.950 euro; applicando l’incentivo del marchio, il prezzo d’attacco scende a 23.950 euro, con una proposta finanziaria che prevede anticipo di 5.100 euro, 48 rate da 154,12 euro oltre 5 euro di spese incasso, e una quota finale (VFG) di 19.240 euro.
L’importo finanziato è pari a 19.240 euro; il totale da rimborsare è 21.524,86 euro, con spese pratica di 390 euro e imposta di bollo in prima rata; TAN fisso 2,95% e TAEG 4,08%. Il pacchetto include 30.000 km complessivi in 48 mesi, con costo eccedenza di 0,20 euro/km.
Explorer è invece disponibile nelle varianti Standard Range da 170 CV, Extended Range da 286 CV e Extended Range AWD da 340 CV, parte da un listino di 41.500 euro che, con l’Ecobonus della casa, si riduce a 32.500 euro.
Anche qui è previsto un esempio di finanziamento: anticipo di 5.100 euro, 48 rate da 256,50 euro oltre 5 euro per incasso, con valore futuro garantito di 18.260 euro. L’importo totale del credito è 27.790 euro; il totale dovuto è 30.881,48 euro, con 390 euro di spese gestione pratica e imposta di bollo in prima quota; TAN fisso 2,95% e TAEG 3,79%.
La campagna, estesa anche a Capri ed E-Tourneo Courier, punta a semplificare la scelta: prezzo d’ingresso abbassato, formule chiare, tempi rapidi. In attesa della cornice nazionale, qui l’interruttore è già su “on”.
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